PNRR

Questa pagine contiene tutti i documenti e procedure inerenti le progrettazione in ambito PNRR.

Scuola 4.0 - Class - NEXTIIS IPSSAR

Grazie ai fondi PNRR intendiamo realizzare, all’interno dell’Istituto, 14 ambienti fisici e virtuali di apprendimento innovativi finalizzati ad offrire diverse soluzioni didattiche e consentire a tutta la comunità scolastica di fruire di ambienti rinnovati e digitalizzati. L’intenzione della nostra Scuola è quella di saper rispondere con creatività e concretezza alle sfide che è chiamata ad affrontare. In un contesto socio-economico in continua trasformazione si pone quindi come punto di primo rilievo l’acquisizione di competenze trasversali e digitali adeguate alle professioni del futuro. Con i finanziamenti messi a disposizione dal PNRR è possibile iniziare questo profondo percorso trasformativo e rigenerativo della Scuola, proprio a partire dagli spazi didattici nei quali i nostri ragazzi trascorrono la maggior parte delle ore scolastiche: le classi. In questa direzione si colloca quindi la volontà di realizzare aule di tipo ibrido che permettano a docenti e studenti di muoversi in spazi fisici innovativi ed al contempo di usufruire di nuove modalità didattiche favorite da tali contesti. Il punto di partenza del nostro progetto sarà quello di effettuare una ricognizione di quanto a nostra disposizione e cercare di riutilizzarlo in sinergia con le nuove dotazioni che andremo ad acquistare: ciò comporterà un ripensamento ed una rimodulazione non solo degli spazi fisici ma anche degli orari e dell’offerta didattica. Tale offerta si propone di coniugare le diverse metodologie di insegnamento con una nuova concezione di didattica fondata sull’utilizzo di strumenti digitali e tecnologici capaci di far vivere ai ragazzi attività di tipo esperienziale anche in ambito virtuale. Gli studenti avranno così la possibilità di muoversi nei diversi spazi anche per la materie teoriche e non saranno più vincolati ad un unico ambiente, passando da un’aula all’altra a seconda delle discipline affrontate. Tali spazi di apprendimento andranno a configurarsi come aule/laboratorio dove i docenti potranno sviluppare didattiche attive, collaborative, “hands-on”, supportate da strumenti tecnologicamente adeguati e da arredi modulari e flessibili. Acquisteremo set per la creatività e per la creazione di contenuti digitali originali per le aule di materie tecnico-grafiche, mentre per le aule di indirizzo tecnico-alberghiero prediligeremo set di realtà virtuale; per entrambe acquisiremo kit per le STEM, che riteniamo indispensabili per stimolare creatività, problem-solving e un approccio pratico ed esperienziale alla conoscenza. Buona parte dell’investimento sarà orientato a trovare soluzioni che consentano una distinzione chiara tra gli ambienti tematici creati, per potenziare a largo raggio le competenze disciplinari più strettamente legate alla materia che vi si svolgerà. L'obiettivo che la Scuola si pone è quello di trasformare il proprio approccio didattico e metodologico, così da renderlo il più aperto ed inclusivo possibile, facilitando la complessiva maturazione didattica di ciascun studente all’interno degli ambienti di apprendimento.

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Scuola 4.0 - Labs - Flex Labs IPSSAR

Il nostro progetto si pone un obiettivo ambizioso: la creazione di 2 laboratori rispettivamente per IPSSAR e IPSIA. La scelta di individuare un ulteriore target rispetto a quanto indicato in fase di partenza è connaturato alle specificità delle nostre scuole oltreché alla volontà di andare ad intervenire in modo incisivo su tutti i nostri indirizzi, rendendo disponibili per tutta la comunità scolastica ambienti di apprendimento dotati di strumentazioni avanzate, che consentano di sperimentare nuove modalità didattiche ed esperienziali. In tali contesti i ragazzi potranno acquisire competenze digitali specialistiche nelle discipline caratterizzanti il proprio percorso di studi, allargando il proprio bagaglio formativo al fine di un più efficace inserimento nel mondo del lavoro di domani. Il laboratorio rappresenta infatti un continuum fra scuola e mondo del lavoro, le competenze digitali verranno offerte in modalità multidimensionale, ovvero abbracciando più aree del processo di digitalizzazione del lavoro e più settori economici, in concordanza con il PTOF della Scuola che verrà comunque aggiornato sulla base di questa nuova offerta formativa così rinnovata. I laboratori saranno pertanto così caratterizzati: - In riferimento all’IPSIA il desiderio è quello di creare un ambiente a disposizione del corso di Manutenzione e Assistenza Tecnica, fruibile anche da tutta la Scuola, dotato di tecnologie moderne che possano permettere di acquisire competenze nei campi del futuro che abbiamo individuato come più in linea con i nostri percorsi didattici: IOT (Internet Of Things), Making, Scannerizzazione e Modellazione 3D/4D, Realtà Aumentata, Termografia (in ottica di efficientamento energetico), Elettronica ed Automazione (PLC). - Per l’IPSSAR il laboratorio sarà orientato verso gli ambiti della Cucina, Pasticceria, Chimica e Scienza degli Alimenti. Verranno infatti introdotte tecnologie avanzate inerenti la stampa 3D alimentare, la cucina molecolare e l’analisi degli alimenti dal punto di vista della loro composizione, al fine di realizzare prodotti e servizi innovativi. Il lavoro all’interno di questi laboratori sarà orientato alla simulazione di reali condizioni di lavoro, in un'ottica di "professionalizzazione digitale”; permetterà infatti l’utilizzo di moderne metodologie di apprendimento come ad esempio il Project Based Learning (analisi dei processi dall'ideazione alla realizzazione di prodotti e/o servizi) e il Job Shadowing (capacità di apprendere attraverso l’osservazione). Si cercherà di realizzare entrambi i laboratori attraverso strutture modulari e flessibili, per consentire l’adattamento alle diverse realtà ed esigenze didattiche, oltreché a permettere lo sfruttamento anche da parte di materie non direttamente coinvolte nei laboratori ma che possano comunque appoggiarsi alla tecnologia acquisita in questi nuovi ambienti didattici. L'obiettivo della nostra Scuola sarà quindi quello di mettere a disposizione del nostro Istituto nuovi ambienti di apprendimento altamente digitalizzati e professionalizzanti, per consentire ai ragazzi di simulare l'ambiente di lavoro e di acquisire le competenze necessarie per diventare i professionisti del futuro.

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Scuola 4.0 - Labs - Issel 3000 LABS

Il progetto è mirato alla realizzazione di un nuovo laboratorio dedicato all'indirizzo delle Scienze Umane, alla riqualificazione del laboratorio di Fisica e all'implementazione dei laboratori di Scienze e di Informatica con nuove strumentazioni. Il laboratorio completamente di nuova ideazione sarà dedicato all'indirizzo delle Scienze Umane, che da tempo richiede uno spazio adatto al raggiungimento di abilità di base nelle tecnologie dell'informazione e della comunicazione. Tale laboratorio sarà costituito da due parti: un ambiente chiuso insonorizzato per operazioni di registrazione e attività di video editing, montaggio e design della rivista delle scienze umane e uno spazio aperto che permetta attività di gruppo, di stesura della rivista, di ascolto e di debate. Tale spazio/laboratorio sarà ricavato in una parte dell'attuale aula conferenze, dalla quale sarà separato attraverso paratie mobili e una demarcazione dello spazio attivo. Il progetto si pone anche l'obiettivo di modernizzare il laboratorio di Fisica dedicato principalmente all'indirizzo scientifico. Si prevede di dotare il laboratorio di nuovi arredi con trenta postazioni disposte ad isola, al fine di favorire la didattica attiva tramite cooperative learning. L'adeguamento strumentale prevede il passaggio a sensori collegabili al computer tramite interfaccia digitale per data collection, assieme a software per l'analisi statistica e il modelling matematico, software di simulazioni e computer per coding delle schede digitali programmabili. Sarà inoltre previsto un collegamento wireless o cablato con gli altri laboratori della scuola per scambio dati e costruzione di database condivisi. Il progetto prevede un'implementazione del laboratorio di Scienze (Chimica e Biologia) con il completamento di un settore dedicato alle Biotecnologie, dotato di strumenti tecnologicamente avanzati e postazioni informatiche per la rielaborazione dei dati ottenuti nell'attività laboratoriale. Il laboratorio sarà presto dotato, grazie ad un finanziamento PON Green, di strumenti di analisi del DNA, in particolar modo PCR (reazione a catena della polimerasi) ed elettroforesi su gel. Per rendere gli studenti consapevoli dell'attività di un biotecnologo capace di utilizzare dati genomici si prevede l'acquisto della strumentazione mancante per realizzare analisi di polimorfismi. Il progetto prevede anche il parziale rinnovo del laboratorio di informatica che attualmente è dotato di computer obsoleti acquistati da più di dieci anni. Questo laboratorio necessita di essere adeguato alle versioni hardware e software aggiornate e più recenti. La sostituzione delle attrezzature affiancherà la progressione digitale in vista della formazione mirata per le nuove professioni digitali richieste dal mercato del lavoro che coinvolgono sempre più ambiti lavorativi. Si intende puntare su una cultura digitale diffusa, con più formazione continua. Le competenze acquisite devono essere spendibili anche nell'uso regolare di tecnologie informatiche e della connessione alla rete internet.

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Scuola 4.0 - Class - Issel 3000 CLASS

L'obiettivo che si prefigge il progetto è la trasformazione di 13 spazi interni in ambienti innovativi di apprendimento. In particolar modo si curerà la realizzazione di 10 nuove aule da destinare alle classi e di 3 nuove aule tematiche, 2 delle quali, d'ora in avanti denominate Aule per l'Inclusione, finalizzate alla didattica inclusiva, e una delle quali, d'ora in avanti denominata Aula del Territorio, finalizzata all'educazione allo sviluppo sostenibile con particolare riferimento alla specificità del territorio finalese. Le 10 nuove aule destinate alle classi saranno dotate di pannelli interattivi multi touch di ultima generazione, affinché si possano sperimentare pratiche didattiche innovative, grazie alle opportunità offerte dal sistema all-in-one. La tecnologia plug and play renderà particolarmente semplice la fruizione dei nuovi supporti didattici che saranno dotati dei software necessari. La scelta di dotare le aule dei nuovi pannelli interattivi risponde anche alla necessità di rendere meno impattanti sull'ambiente gli spazi di apprendimento, grazie al loro consumo energetico ridotto e alla minore dispersione della luce. Anche nelle tre aule tematiche si prevede l'installazione di pannelli interattivi, come quelli sopra descritti. Le aule tematiche per l'inclusione devono prevedere ambienti di apprendimento flessibili, che garantiscano la presenza diffusa del gestore della comunicazione e che possano adattarsi alle buone pratiche, che saranno oggetto di formazione costante per i docenti. Le aule per l'inclusione serviranno per migliorare le strategie didattiche rivolte agli alunni con bisogni educativi speciali o con disturbi dell'apprendimento o con disabilità. Lo spazio di lavoro sarà anche uno spazio relazionale, grazie alla dotazione di divanetti modulari facilmente manovrabili e a desks flessibili. L'adeguamento dell'impianto elettrico permetterà la facile fruizione dei devices personali. Queste aule costituiranno ambienti autonomi rispetto alle strutture architettoniche, per questo si prevede di utilizzare anche parte del corridoio posto al piano terra dell'edificio, caratterizzato da un'ampia superfice ad oggi inutilizzata. L'ambiente in questione, grazie alla flessibilità delle sue dotazioni, potrà essere ri-allestito e ri-organizzato in base alle esigenze della didattica e alla composizione del gruppo classe. L'Aula del Territorio sarà attrezzata con desks flessibili e facilmente manovrabili, dotati di device portatili. Le postazioni saranno individuali e per piccoli gruppi, a isole, al fine di configurare ambienti - soggiorno che superino il tradizionale setting delle aule destinate alle classi. L'Aula del Territorio verrà predisposta negli spazi individuati al piano terra dell'edificio che garantiscono il facile accesso al cortile interno. Nell'Aula del Territorio verrà favorito l'interscambio tra la vegetazione, appositamente posta all'esterno e che farà riferimento all'ambiente tipico della zona, e gli elementi naturali appositamente riprodotti e introdotti negli spazi indoor. L'arredo sarà completato con pannelli esplicativi relativi all'ambiente tipico della zona e alle strategie per la sua tutela, con particolare attenzione alle micro-politiche per la salvaguardia ambientale che possono essere messe in atto anche dai soggetti che fruiranno dell'Aula del Territorio. Il progetto dell'Aula del Territorio servirà anche a sviluppare sinergie con il nuovo laboratorio green, realizzato con appositi fondi europei.

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